COUNSELLING

Il counselling è un’attività professionale che si sviluppa attraverso la relazione d’aiuto.

A volte la vita propone situazioni che ci mettono in difficoltà: in ambito lavorativo affrontiamo momenti di cambiamento di ruolo e competenze, interruzioni forzate, trasferimenti, rapporti difficili con i colleghi, i superiori, i sottoposti, mancati riconoscimenti delle nostre abilità, situazioni di mobbing o burnout, conflitti che ciclicamente ci si ripropongono senza che riusciamo a comprenderne il motivo e la gestione. Sul piano della vita personale siamo coinvolti emotivamente da relazioni che finiscono o che inaspettatamente incrementano in complessità, viviamo situazioni familiari conflittuali, separazioni, divorzi, figli che se ne vanno, cambi di residenza, incomprensioni, malattie e lutti.

La consulenza è innanzitutto un momento di focalizzazione, un incontro con se stessi e con le proprie paure al tempo presente; è un tempo per respirare e prendere consapevolezza del preciso momento biografico. E’ una occasione di cui scoprire punti di vista differenti, ragionare sulla strada fatta e sui talenti inespressi che ci permettono di aprire gli occhi a nuove possibilità non ancora esplorate.

L’obiettivo è quello di accrescere l’autonomia in relazione al proprio ambiente sociale, professionale e culturale senza dimenticarci mai della nostra possibilità di essere attori del nostro cambiamento. E’ un processo che crea opzioni nuove e implementa le capacità di gestione di situazioni di conflitto.

Il percorso di counselling è una co-costruzione fra counsellor e cliente, è un movimento fluido che permette di sviluppare consapevolezza in merito a se stessi ed al problema che ci affligge. Attraverso una maggiore consapevolezza e maturità nella valorizzazione delle proprie risorse diventiamo agenti del nostro presente.