COUNSELLING
Il counselling è un’attività professionale che si sviluppa attraverso la relazione d’aiuto. A volte la vita propone situazioni che ci mettono in difficoltà: in ambito lavorativo affrontiamo momenti di cambiamento di ruolo e competenze, interruzioni forzate, trasferimenti, rapporti difficili con i colleghi, i superiori, i sottoposti, mancati riconoscimenti delle nostre abilità, situazioni di mobbing o burnout, conflitti che ciclicamente ci si ripropongono senza che riusciamo a comprenderne il motivo e la gestione. Sul piano della vita personale siamo coinvolti emotivamente da relazioni che finiscono o che inaspettatamente incrementano in complessità, viviamo situazioni familiari conflittuali, separazioni, divorzi, figli che se ne vanno, cambi di residenza, incomprensioni, malattie e lutti. La consulenza è innanzitutto un momento di focalizzazione, un incontro con se stessi e con le proprie paure al tempo presente; è un tempo per respirare e prendere consapevolezza del preciso momento biografico. E’ una occasione di cui scoprire punti di vista differenti, ragionare sulla strada fatta e sui talenti inespressi che ci permettono di aprire gli occhi a nuove possibilità non ancora esplorate. L’obiettivo è quello di accrescere l’autonomia in relazione al proprio ambiente sociale, professionale e culturale senza dimenticarci mai della nostra possibilità di essere attori del nostro cambiamento. E’ un processo che crea opzioni nuove e implementa le capacità di gestione di situazioni di conflitto. Il percorso di counselling è una co-costruzione fra counsellor e cliente, è un movimento fluido che permette di sviluppare consapevolezza in merito a se stessi ed al problema che ci affligge. Attraverso una maggiore consapevolezza e maturità nella valorizzazione delle proprie risorse diventiamo agenti del nostro...
Read MorePERCORSO SESSUOLOGICO
L’amore è il punto e la misura di ogni esperienza di vita; l’incontro erotico ci offre la possibilità di entrare in contatto con l’altro e, attraverso la sua presenza, confrontarci con il riflesso che intravvediamo nei suoi occhi. Il corpo, terreno di gioco, margine di contatto, barriera e limite è il mezzo attraverso cui si manifestano grandi e piccoli eventi della nostra interiorità: i rossori, i brividi, gli imbarazzi, l’eccitazione, sono alcuni dei segnali che la nostra vita interiore manifesta in questo incontro magico e perturbante. L’esperienza sessuale ha svariati significati: è lo scenario dell’intimità, il palcoscenico per conflitti e frustrazioni, è il campo di lotta e confronto fra maschilità e femminilità, fra dinamiche di dominio e sottomissione, fra alleanza e opposizioni, il terreno in cui, inconsapevolmente si chiede riscontro all’altro sul proprio ruolo. Nelle sue sfaccettate espressioni, nella bellezza semplice e nelle sue difficoltà, la sessualità ci racconta storie lontane che hanno noi come protagonisti. Per tutte queste ragioni, e per i grandi significati che ad essa attribuiamo, pur essendo una delle sfere più importanti della nostra vita, la sessualità è passibile di problematiche e limiti che si manifestano sotto forma di sintomi. Ogni sintomo nella sua radice psicologica, racconta dei nostri pensieri, delle credenze, delle paure che abbiamo nella nostra relazione e che spesso riguardano intimamente noi stessi. Il sintomo può comunicare anche usando il linguaggio del passato: racconta allora dei traumi che non abbiamo superato ed integrato; parla anche della nostra cultura, della morale, delle radici sociali, della nostra origine. Molto frequenti sia nelle donne che negli uomini sono le esperienze di chiusura emotiva, paura dell’intimità e dell’incontro, senso di fragilità, bisogno di controllo; questi stati emotivi, che coagulano e precipitano nello spazio della nostra interiorità, trovano la luce e si manifestano attraverso sintomi quali vaginismo, dispareunia, calo del desiderio, eiaculazione precoce o deficit dell’erezione. Dare una lettura in senso sessuologico significa comprendere le motivazioni del sintomo, tradurre il suo linguaggio metaforico piuttosto che renderlo una mera espressione patologica. Ragionare sui significati che diamo alle nostre difficoltà nella sfera sessuale ci permette di osservare in modo più consapevole alcuni dei nostri meccanismi, ci da’ la possibilità di comprendere e agire, in modo semplice e diretto, alle dinamiche profonde che interferiscono con il nostro benessere. Essere appagati emotivamente e sessualmente non è una utopia ma un diritto che possiamo...
Read MorePERCORSO DI COPPIA
Tutte le coppie, durante le fasi di crescita, individuali e condivise, affrontano difficoltà, conflitti e problemi che possono richiedere il supporto di un consulente specialistico. A volte le coppie hanno già messo in atto delle strategie che tuttavia si mostrano per l’ennesima volta fallimentari, o non pienamente soddisfacenti: i traumi si accumulano, le ferite diventano più profonde. Ci sono coppie che incontrano difficoltà sin dai primi momenti della loro relazione, altre nelle fasi di cambiamento, dopo la nascita dei figli, alcune quando i figli non ci sono e si deve dare un senso alla coppia nel suo essere famiglia anche senza figli. Ci sono coppie che vacillano quando i ragazzi diventano adolescenti o ancora quando decidono di andarsene dalla casa familiare per intraprendere un loro percorso di vita. Alcune coppie vanno in crisi nelle transizioni di lavoro o quando i partner diventano anziani. Altre si incagliano quando un avvenimento imprevisto scuote fortemente quello che sembrava un tranquillo procedere nella vita. A seconda la specifica situazione, manifestare la propria difficoltà in relazione può essere il primo passo verso un cambiamento significativo, può essere un modo per esprimere un disagio ma anche una disponibilità verso il cambiamento. A volte le coppie giungono in consulenza già “non-più-coppie”, in questo caso è importante accompagnare i partner verso una ulteriore transizione che porta la coppia verso una dissoluzione del legame nella tutela di tutti i membri coinvolti in questa...
Read MorePERCORSO INDIVIDUALE
Un percorso individuale è un processo di ricerca, un momento in cui approfittiamo per fermarci e riflettere, prendere l’eredità della nostra vita e darle una nuova forma, una nuova costruzione, un nuovo significato. Fermarsi non è mai semplice: il lavoro, le relazioni, la famiglia, noi stessi siamo pieni di aspettative su come le cose dovrebbero andare, su come la vita dovrebbe essere condotta. Eppure così non va. Le esperienze ci portano a dover riflettere sui punti di ricorsività nelle nostra vita, a volte ci sentiamo schiacciati e orientati come degli automi dentro percorsi che ci sembra siano stati scelti da altri, ripercorriamo sempre gli stessi errori e viviamo continuamente gli stessi traumi, nelle relazioni ci sentiamo frustrati e non riusciamo a comprendere il perché. Il percorso individuale è un momento in cui ci fermiamo per capire ciò che è stato e ciò che c’è, ora, nel presente. Io sarò il testimone del processo, di un lavoro centrato sulla relazione, sulla ricerca di sé, sulla consapevolezza dei bisogni più importanti e mai concessi, dei desiderai che albergano nelle profondità delle stanze del cuore. Nel percorso non ti lascerò solo, sarò con...
Read MoreVALUTAZIONE DELL’IDENTITÀ DI GENERE
La persona che manifesta un Disturbo di Identità di Genere (DIG) ha una forte e persistente identificazione nel sesso opposto a quello biologico. Tale condizione per la sua complessa eziologia, si presenta come un quadro altamente sfaccettato, tant’è che alcuni autori, piuttosto che parlare di transessualismo, preferiscono parlare di transessualismi individuando in questo termine una pluralità anche di significati e di forme entro le quali la sindrome può manifestarsi. Ad oggi, in Italia, il cambiamento di sesso è regolamentato da un’apposita della legge n.164 del 1982. “Il Tribunale, quando risulta necessario un adeguamento dei caratteri sessuali da realizzare mediante trattamento medico-chirurgico, lo autorizza con sentenza”. La Ri-attribuzione chirurgica di sesso (RCS) o “Sex Reassignment Surgery – SRS” rappresenta tuttavia solo uno dei momenti dell’iter di transizione del soggetto transessuale. Questa legge che da un lato garantisce la possibilità di creare una maggiore coerenza fra identità fisica e psichica, dall’altro lato si concentra quasi totalmente sul problema del corpo disinteressandosi a quello che accade nella mente e nella psicologia della persona transessuale. L’Osservatorio Nazionale sull’Identità di Genere stabilisce come buona norma un percorso di indagine psicologica per persone transessuali che desiderano iniziare un iter di riassegnazione chirurgica del sesso (RCS), ciò nonostante in Italia tale percorso non è d’obbligo ma fortemente consigliato e spesso ritenuto necessario per accedere alla certificazione psichiatrica che darà avvio all’assunzione ormonale e iter chirurgico. Nell’anno 2011-2012 la Regione FVG ha sostenuto un progetto di supporto ed assistenza a persone transessuali ospedalizzate che tuttavia per carenza di fondi non è più stato rinnovato. Il progetto ha sostenuto decine di persone che si sono rivolte sia ai CSM che ad altri servizi territoriali per intraprendere le prassi di accompagnamento verso la certificazione del Disturbo di Identità di Genere e successiva RCS. Attualmente, pur non essendo finanziato il progetto è ancora in essere ed io svolgo la funzione di responsabile scientifico. Il precorso di valutazione dell’identità di genere si struttura in incontri in cui viene fatto un accompagnamento della persona transessuale nell’indagine degli obiettivi, le ansie, le paure e le aspettative inerenti a percorso RCS e post-RCS. Accanto al lavoro attraverso il colloquio verrà somministrata una batteria di test che andranno a costituire il corposo materiale da consegnare allo psichiatra in sede di...
Read More